Premetto che non amo la pasta fresca confezionata perché in generale non amo le cose già pronte o parzialmente tali, e automaticamente salto il reparto del supermercato a ciò dedicato. Siccome invece mia moglie, con moderazione non la salta, ho provato queste mezzelune provenienti dall’Unes, e che con due ingredienti come la ‘nduja e la burrata promettono intensità di gusto.
Tenuta in cottura senza problemi e aspetto piacevole, si vede che non sono artigianali ma nemmeno danno l’idea di qualcosa di industriale.
Li abbiamo conditi semplicemente con burro e parmigiano. A posteriori anche un classico sugo di pomodoro si adatta bene.
Gustativamente prevale nettamente la ‘nduja, il cui piccante è giustamente presente e questo è apprezzabile, perché spesso in prodotti destinati alla GDO si cerca di stemperare qualunque gusto forte.
Manca invece all’appello la cremosità che ci saremmo aspettati dalla burrata, poco percepibile.
Nel complesso, comunque, un prodotto utile a chi ha poco mano in cucina per fare una figura dignitosa con una pasta ripiena un po’ diversa dal solito.